I
corpi celesti per gli egizi erano sette. Il
Libro delle Porte e quello delle Caverne abbinano ai
setti pianeti determinate funzioni cosmiche, indicando
i vari aspetti e le diverse virtù delle divinità
Nut e Geb, rispettivamente dea del cielo e della terra.
I CORPI CELESTI DEGLI ANTICHI EGIZI
Sole
- Ra - Hur - xuti
Indica la coscienza, l'intelligenza e la dialettica.
Luna
- That o Tehu
Thot trasmette l'arte e le scienze agli uomini.
Marte
- Hur - xuti
E' l'espressione di Horus in tutta la sua forza.
E' anche denominata ''Stella dell'Est'' per il
suo domicilio in Ariete, la prima Porta. La sua
presenza organizza volontà e reca potere.
Mercurio
- Sebgu - Stella di Seth
Seth per gli antichi egizi rappresentava un'aspetto
di Osiride, l'avidità e il dispotismo.
Giove
- Hur - Up -Seta - Stella del Sud
.: Divinità: Osiride-Neper-Hetyt,
le tre divinità condizionano il gioco dell'eterno
ritorno.
.: Simbolo: cane.
.: Caratteristica: continua rinascita della materia.
Venere
- Pe - Nutar - Dua - Stella di Osiride
è la stella errante di Fenice Osiride.
Gli antichi la distinsero in due stelle, del mattino
e della sera. Nutar dua, rappresenta Iside come
annunciatrice della luce e della vita. La seconda,
pe, indica la natura. |
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